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The Breakfast Machine – E tu? Che tipo da colazione sei?

Ok ci siamo.
Possiamo far diventare la colazione il pranzo, il pranzo la colazione, la cena la colazione. Tutta la giornata ruoterà intorno alla colazione.
Quindi? Ho raccolto alcune scene di alcuni film girati nel momento (secondo me) più bello della giornata, voi con chi vi immedesimate di più?

  • Nel caso tu non trovassi la brioche alla crema o alla marmellata e invece quella rimasta è al miele, questa potrebbe essere la tua reazione? Oppure ancora peggio: Non serviamo più la colazione… un giorno di ordinaria follia

  • Sei un tipo abitudinario? Sempre i cereali con il nesquik, sempre il tuo pancake con il tuo caffè allungato con latte di soia, poco caldo? Allora forse sei più come Pee-wee di Pee-wee’s Big Adventure.

  • Hai la tovaglietta abbinata alla tazza? Tutte le sere ti prepari il set colazione per il mattino seguente? Non rinunci mai al tuo pasticcino con la ciliegina in cima? O ancora meglio hai qualcuno che ti prepara la colazione? Allora forse sei più come Marie Antoniette.

  • Ti svegli all’ultimo minuto, non hai mai tempo di preparare la colazione, quindi caffè al volo con brioche sulla via per andare a lavoro? Allora sei Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany. 

  • Ti prepari la colazione fin da quando eri piccolo, sai che il latte è uno degli alimenti principali per la tua crescita, ma pur sapendo queste cose ti affezioni sempre alla gente sbagliata? Allora sei Mathilda di Lèon.

  • Da piccolo hai sempre avuto un amico immaginario come Casper e i suoi zii che ti preparavano dolci e torte solo per te?

  • Colazione sempre in famiglia, l’unico pasto condiviso con loro e speri sempre che tua madre abbia invitato per colazione il signor Darcy e non l’ennesimo figlio della sua amica. Allora sei come la Famiglia Bennet in Orgoglio e pregiudizio.

  • Dopo una nottata impegnativa chiami sempre il tuo migliore amico per discutere dei fatti della sera prima e per dare un nuovo sprint alla giornata? Allora forse sei come Vincent Vega e Jules Winnfield in Pulp Fiction.

  • Sei stato un piccolo genio incompreso da piccolo\a con una famiglia un po’ particolare costretto a imparare a cucinare i pancakes mentre leggi qualsiasi rivista ti capiti sotto mano? Allora sei come Matilda di Matilda sei mitica!

  • Al mattino ti svegli fai colazione con la tua famiglia perfetta uscita da una sitcom  degli anni 50? Allora sei come Bud e Mary Sue Parker di Pleasantville. 

E voi che tipo di colazione siete?

Una giornata per coccolarsi a Milano

Prendere un respiro da tutti e tutto per molti è impossibile da fare a Milano. Beh a me capita almeno una volta a settimana di dedicarmi del tempo e di passare una giornata da sola: andando al cinema, alle mostre o in quei negozietti in cui non riesci a trascinare il fidanzato o gli amici.

Ecco qui le mie otto tappe perfette per una giornata senza pensieri e senza lavoro. Percorso che molto probabilmente starò facendo oggi stesso (giovedì 19 gennaio) dato che sono libera.

Solitamente se ho anche la mattinata libera inizio facendo yoga o a casa oppure in un centro qui vicino a me, poi vedo le mie infinite liste e decido dove andare e se c’è bisogno di un’eventuale prenotazione mi attivo per farla.

  • Mudec: Inizio in Porta Genova, precisamente in via Tortona 56. Dal 28 ottobre al 26 febbraio c’è la mostra dedicata all’artista di New York Jean Michel Basquiat, morto quando aveva 27 anni.

  • Valà: cammin facendo sicuramente mi verrà fame. Ho scoperto questo posticino, molto carino, glutenfree e buono. Unica accortezza: dovete prenotare perché è sempre pieno di gente. Si trova in via Daniele Crespi 14.

  • Funky Table: pausa per un mini shopping veloce. Negozio che vende oggetti per la casa che arrivano da tutto il mondo. L’ultima volta sono riuscita a comprare un tappeto per la sala, bellissimo! Si trova in via Santa Marta 19.

  • Osservatorio Fondazione Prada: si trova nella Galleria Vittorio Emanuele, quindi in centrissimo. La mostra che dovete assolutamente andare a vedere  è Give me Yesterday, c’è fino al 12 Marzo. Le opere esplorano l’uso della fotografia come diario personale, in un arco di tempo che va dall’inizio degli anni 2000 a oggi. Ci sono diversi artisti, tra cui la mia adorata Izumi Miyazaki.

  • Cavalli e nastri: se sono in quella zona passo per forza a vedere la vetrina, è un negozio che vende vintage di lusso e io sbavo sempre su borse e accessori. A Natale per la mia mamma ho trovato qui un meraviglioso foulard Gucci vintage, ed è stato molto apprezzato. Si trova in Via Gian Giacomo Mora 3.

  • Se c’è il sole come in questi giorni, assolutamente una tappa all’Orto botanico di Brera. Sembra di essere in Alice nel paese delle meraviglie 😀 e poi perché no un mini giro alla Pinacoteca. Via Brera 28.

  • Un caffè bisogna per forza prenderlo in Corso Como 10, per poi salire al piano di sopra e visitare la Galleria Carla Sozzani. In questo momento c’è una mostra di Nobuyoshi Araki, fotografo giapponese, i cui temi principali sono i nudi, i ritratti e composizioni floreali. La consiglio e c’è fino al 26 Marzo.

  • e infine concludo con un film all’Anteo. Probabilmente andrò a vedere quello nuovo di Scorsese, Silence. Lo avete già visto?

Ma la lista dei film da vedere è molto lunga e anche quella delle serie tv. Mannaggia a Netflix!

E  voi? in quali posti andate per riprendervi dal caos lavorativo?