Category

Viaggi

Category

Due settimane in Giappone

La scorsa estate sono stata due settimane in Giappone con Abi. Viaggio organizzato totalmente da noi, e dato che spesso mi vengono chieste informazioni a riguardo, ho pensato di scrivere un post.

Abbiamo fatto da lunedì 29 agosto all’11 settembre. Se avessimo avuto una settimana in più sarebbe stato meglio, ma per problemi familiari e per lavoro ne avevamo due  😀 e ce le siamo godute al massimo.

Il Giappone è meraviglioso, è un mix di eccessi tecnologici e di tradizioni secolari che si portano dietro, adeguandole al nuovo. Mi sono innamorata della loro gentilezza, della loro cortesia e della loro disponibilità. Ci sono milioni di cose da fare, da vedere e prima di partire dovete farvi una lista con delle priorità ben definite, sennò impazzite perché volete vedere e fare tutto.

Ma partiamo con quello che dovete fare a casa 7 mesi prima della partenza.

Innanzitutto scegliete il periodo in cui andare: ad Aprile ci sono i ciliegi in fiore, io conto di tornarci in questo periodo, invece se volete andare per le vacanze estive ricordatevi una cosa: c’è un umidità che vi fa sudare anche se state immobili. Fa veramente molto caldo e per chi soffre di pressione bassa come la sottoscritta, lo svenimento è dietro l’angolo. Ma temeraria e con dello zucchero nello zaino non ho avuto, il mio ragazzo potrebbe dissentire, grandi problemi.

Scelto il periodo prenotate subito il volo, noi lo abbiamo pagato intorno ai 550 €, ma volendo lo potete trovare anche a meno. Abbiamo volato con la British Airways, all’andata, facendo scalo a Londra Heathrow e atterrando all’aeroporto di Tokyo-Haneda, se volete il diretto costa almeno 150 € in più. Per il ritorno invece siamo partiti da Haneda con scalo a Mosca e poi Milano.

Subito dopo attivatevi per due cose: Il Japan Railpass e il wifi portatile.

  • Il Japan Railpass è fondamentale se volete spostarvi all’interno del paese, dovete per forza averlo, perché il costo delle singole corse in treno è veramente molto alto e questo è l’unico modo per ammortizzare i costi. L’abbonamento è di circa 245€ per 7 giorni e dovete farlo qui a Milano nell’agenzia JTB Italy in via Ippolito Rosellini, chiamate prima di andare così il signore, ovviamente giapponese, vi preparerà già tutta la documentazione e vi spiegherà di persona quali tipi di treno potrete prendere (quelli del gruppo JR). Il numero di telefono è 02\72553333. Ricordate sempre che la documentazione che vi verrà consegnata qui in Italia dovrà poi essere sostituita con il documento di viaggio che vi verrà rilasciato negli uffici delle principali stazioni di Tokyo. Non spaventatevi: non è niente di impossibile. In questa agenzia, per i fan come me dello studio Ghibli :D, potrete acquistare i biglietti per il parco a tema che c’è a Tokyo. Prendeteli prima, sennò non riuscirete ad entrare, e con mesi di anticipo. Non tutti i giorni il parco è aperto e non tutti i giorni c’è disponibilità.
  • Wifi portatile: aggeggio essenziale, non solo per rimanere in contatto con il mondo, ma perché ci sarà sempre un momento della giornata in cui avrete bisogno di cartine, informazioni sui posti, traduzioni lampo. Noi lo abbiamo noleggiato da questo sito e lo abbiamo ritirato direttamente in aeroporto ad Haneda.

Se partite per il Giappone tenete bene a mente che non sempre le carte di credito e i bancomat vengono accettati: soprattutto in piccoli ristoranti e piccoli esercizi commerciali, infatti capita spesso che l’unico mezzo di pagamento siano i contanti. Trovate bancomat per il prelievo presso gli uffici postali nei conbini 7-Eleven e negli sportelli CityBank.

Dopo aver sbrigato queste formalità potrete concentravi sul viaggio vero e proprio.

Noi abbiamo scelto di rimanere a Tokyo per 7 giorni, per potercela visitare bene, poi Hiroshima, Kyoto per tre giorni, Nara,  una giornata in un tempio buddista a Koyasan, per poi ritornare a Tokyo e prendere l’aereo.

 

TOKYO:

Noi abbiamo prenotato con Airbnb e ci siamo trovati benissimo (https://www.airbnb.it/rooms/8380577). Questo è l’appartamento, piccolo, ma ha tutto ed è comodissimo per la zona e per la vicinanza con metropolitana\treni.

Ci siamo fatti un programma giornaliero e con guida alla mano ci siamo visti tutti i quartieri e le varie attrazioni, negozi, ristoranti del caso.

Nell’excel potete vedere i quartieri che giorno per giorno abbiamo visto. Per spostarvi utilizzate la metropolitana, è molto comoda ma a prima vista può sembrare complicata, in realtà è molto intuitiva. Sulla mappa della metro di Tokyo, ci sono le linee della società “Tokyo Metro” e la linea Yamanote Line della JR, mentre vengono tralasciate molte linee minori della JR che comunque non vi capiterà mai di prendere, quindi non preoccupatevi.

 

La metropolitana di Tokyo è la più trafficata al mondo e dispone di ben 13 linee gestite da due compagnie: Tokyo Metro e Toei.
A tutte le linee della metro sono assegnati un simbolo ed un colore in modo da renderle facilmente distinguibili, e per facilitare ulteriormente la comprensione, soprattutto ai turisti, ad ogni stazione  corrisponde un numero identificativo.

Questo è l’elenco delle linee della metro di Tokyo con i rispettivi simboli:

In tutte le stazioni sono presenti le macchinette elettroniche per l’emissione dei biglietti, con i comandi generalmente disponibili anche in lingua inglese, ma il modo più semplice per pagare la metro è utilizzare una Smart Card come Suica o Pasmo. La carta Suica può essere acquistata nelle biglietterie e distributori automatici delle stazioni JR, con un deposito iniziale di 500 yen più il costo della prima ricarica.
Utilizzarla è semplicissimo, non c’è bisogno di memorizzare o digitare alcun codice, basta portare la card sempre con se e appoggiarla su un apposito sensore elettronico ogni qualvolta si deve effettuare un pagamento, l’importo verrà automaticamente detratto dal saldo residuo della Suica.

Risolte queste formalità è ora di girare, metterò di seguito i posti del cuore che secondo me vanno visti. Ovviamente ce ne sono milioni, ma verrebbe un post lunghissimo, e comunque con guida alla mano (la Lonely Planet) trovate ad ogni angolo qualcosa per cui fermarvi.

  • ZOETROPE: whisky bar in cui dovete assolutamente andare, a parte la lista di whisky giapponesi che è allucinante, dovete conoscere il proprietario e vedere il bar. Su una parete proietta ogni sera i film su Godzilla, ovviamente in giapponese. Non spaventatevi se non trovate subito il posto, l’indirizzo è giusto dovete solo alzare il naso, è al terzo piano di un edificio. -10-14 Nishi Shinjuku
  • SUSHI ZANMAI: posticino molto carino ed economico per mangiare del buon sushi 🙂 1-1-13 Okubo, Shinjuku
  • ALICE IN FANTASY BOOK: dovete andarci e cenare lì. Ovviamente è tutto a tema Alice e vi daranno dei copricapo per cenare. Le cameriere sono fantastiche ad ogni portata vi canteranno canzoncine e vi faranno balletti (non stupitevi per loro è normale, tutto è kawaii). 1-6-2 Kabukicho | T-wing Bldg. B2 Shinjuku
  • SHINJUKU BATTING CENTER: volete giocare a baseball per la prima volta? andateci è una sala giochi, ma il bello appunto è quest’area riservata al baseball, dove vi potete cimentare e capire, come Abi, di essere abbastanza imbastiti. HAHAHAH 〒160-0022 Tokyo Shinjuku 
  • TAITO STATION: sala giochi bellissima! una serata dovete dedicarla a questo e a fare foto nelle macchinette superkawaii (indossando cose imbarazzanti). I giapponesi passano veramente ore e ore attaccati a dei videogames assurdi. 3 Chome-35-8 Shinjuku
  • DON QUIJOTE: centro commerciale con tutte le cavolate possibili e immaginabili. Preparatevi a spendere soldi e poi rendervi conto di quante cose avete preso, BELLISSIME. Shinjuku 
  • IL MERCATO DEL PESCE: per vedere l’asta del tonno (e credetemi ne vale la pena) dovete andare prestissimo, anche per le 3 di notte, perché c’è sempre fila e non è detto che riuscite ad entrare. E’ un luogo assurdo e vi vedete sfrecciare questi mezzi stranissimi a una velocità esagerata con su signori giapponesi sempre con il sorriso stampato in faccia. Fate colazione con il sushi più fresco e buono del mondo! Ginza
  • KABUKI-ZA: è un gioiellino, è un vecchio teatro in cui vi dovete soffermare per vedere le foto degli attori e perché no se riuscite e se conoscete il giapponese guardarvi pure uno spettacolo.〒104-0061 Ginza
  • ITOYA: la più grande cartoleria di Tokyo, piani e piani di quaderni, biro, post it, carta, astucci, diari, agende. 9 Chome-7-3 Ginza 
  • RILAKKUMA STORE: sì, sono una fan accanita e si sono impazzita, ho comprato di tutto dai calzini al bicchiere per bere l’acqua. Lo amo e qui trovate accessori con il suo faccione orsacchiottoso ovunque. 〒100-0005 Tokyo
  • INGRESSO DEL PALAZZO IMPERIALE: se prenotate la visita guidata potete vedere un pezzo del giardino all’interno. Ovviamente essendoci dentro l’imperatore, non è possibile entrare. Tokyo
  • TOKYO SKYTREE: è l’edificio più alto del Giappone, nasce come torre di trasmissioni di segnali, ma adesso è diventato un vero simbolo di Tokyo, con milioni di visitatori al giorno, potete fare foto con la skyline di Tokyo. Asakusa
  • TEMPIO SENSO-JI: tempio buddista, simbolo di Tokyo, appena arrivati davanti a voi vi trovate la cosiddetta porta del tuono, con anche una gigantesca lanterna rossa, oltrepassata questa seguite una stradina per arrivare al tempio vero e proprio, dovete potete trovare mercatini vari dove poter acquistare souvenir e tentare la fortuna. Asakusa
  • ANOMATE: è una catena di 40 negozi di anime, manga e giochi. Preparatevi a stare dentro circa due ore, c’è veramente di tutto. 1-20-7 East Ikebukuro, Toshima-ku Akihabara
  • NEKO CAFE JALALA: vi manca il vostro gattino? potete andare qui per coccolarne alcuni e bervi un caffè. Ci sono gatti cicciottosi e molto coccoloni. Io ovviamente avevo gli occhi a cuore. Akihabara
  • DAISO: anche questo negozio di cianfrusaglie, costa tutto 100 yen e potete trovare di tutto. Harajuku
  • MOOMIN BAKERY CAFE: è un personaggio svedese che adoro e ovviamente a Tokyo ci sono due posti a tema. Andateci è meraviglioso, vi porteranno pupazzoni giganti, cibo con su la sua facciona, tanti cuoricini. Tokyo Dome City, 1-1-1 Kasuga, Bunkyo-ku, Tokyo

 

Farò poi un post dedicato solo alla moda giapponese e a dove ho acquistato il vintage, e un post interamente dedicato a Kyoto 🙂

 

Viaggio a Londra: colazione, pranzo e cena

Chi mi conosce un pochino lo sa, Londra per me è stata la città Cambiamento.

Tre anni fa, dopo una relazione sbagliata e un percorso universitario che non ha rispettato le mie aspettative, due amiche molto molto speciali, nell’ennesima chiamata skype mi hanno chiesto: perché non vieni qui da noi?

Da qui inizia il mio amore per questa città: grande, multietnica e stimolante. Si perché queste sono le caratteristiche che solitamente mi fanno amare una città.

In questo post riassumo i luoghi del cuore in cui potete cibarvi allegramente e cicciosamente.

Dove posso fare colazione?

  • Cereal killer cafè: posto meraviglioso, entri e ritorni alla tua infanzia, fatta di cereali colorati, mini pony e spice girls, il tutto accompagnato da colonne sonore che ti fanno ballare e ricordare momenti imbarazzanti della tua adolescenza.

Lo trovi o a Camden town (io sono stata in questo, proprio di fianco al Camden market) oppure a Bricklane.

In questo luogo pazzo componi tu la tua ciotola di latte scegliendo tra oltre 100 tipi di cereali e 20 tipi di latte, aggiungendoci se vuoi degli extra, quali frutta, scaglie di cioccolato e marshmallow.

Essendo io celiaca avevo una scelta limitata, ma non per questo poco soddisfacente…anzi! Ero talmente piena di zucchero che barcollavo.

 

  • 26 Grains: Io sono stata in quello a Covent garden. Utilizzano qualsiasi tipo di cereale. Solo una cosa mi ha leggermente inquietata, ma sono io che sono strana, le ragazze che lavorano in questo locale sembrano fatte con lo stampino, biondine, piccoline con code alternative.

La ragazza mi ha spiegato che solitamente hanno delle alternative glutenfree, come il porridge. Ovviamente quando ci sono andata io era terminato, UNA GRANDE pernacchia per me. Ma sono state molto carine e mi hanno preparato un intruglio magico (buonissimo) con frutta, cereali gluten free e semini vari. Ovviamente quel fortunello di Abi si è potuto godere il suo porridge e ad ogni cucchiaiata urlare con gioia e felicità la bontà di questo. Ah potete anche pranzare o cenare!

Dove posso pranzare?

  • Assolutamente da provare sono gli street food che trovate al Camden market. Qui offrono tantissime alternative senza glutine, leggete le lavagnette che ci sono attaccate allo stand. Io qui ho mangiato allo stand colombiano Maize Blaze.

E al Louisiana Chilli shack, avevo fame ok?

  • Non potete non andare al The breakfast club. Potete fare colazione, pranzare, cenare o bervi una cioccolata con marshmallow. Sono sparsi per tutta Londra e potete dare la caccia a quello con la carta da parati più bella, occhi a cuoricino.

L’avocado, le uova, i toast e i pancakes vanno per la maggiore. Per l’alternativa glutenfree rivolgetevi al personale, sono molto carini e vi diranno esattamente quali piatti poter prendere. Grandi sorrisoni per i camerieri 😀

  • Leon: è un fast food, che ha ben poco in comune con quelli più famosi. Menù quasi interamente glutenfree e con mille scelte vegetariane. Viene dato tutto in lunch box, molto pratici. Io sono stata a quello accanto alla Tate gallery.

Dove posso cenare?

  • Assolutamente da Burger & Lobster.  E’ molto come dire wild, non va bene se sei vegetariano. Però scusate, ma si mangia molto bene, con dei bavaglioni enormi. Io sono stata in quello di Soho. Si mangia ovviamente aragosta, in qualsiasi modo, dentro al panino, accompagnata da patatine fritte, insomma in qualsiasi modo voi la vogliate.
  • Dishroom: buonissimi i cocktail e il curry con pollo. Tantissime alternative glutenfree e il posto è super accogliente e molto londinese. Lo trovate o a Shoreditch (una delle mie zone preferite di Londra) oppure a Covent garden o King’s cross.